Nel 2022 è nato un progetto di collaborazione tra il Centro Regionale Antidoping Emilia-Romagna e l’Università di Chieti-Pescara, nell’ambito del programma del Ministero della Salute sulla tutela della salute nello sport.
Il progetto, intitolato “Interazioni tra integratori alimentari e farmaci nel doping”, mira a fornire informazioni chiare e aggiornate sulle interazioni tra integratori e farmaci.
L’Università di Chieti-Pescara ha curato la realizzazione dell’interfaccia informatica e l’aggiornamento dei dati, mentre il Centro Regionale Antidoping, con i Servizi di Medicina dello Sport dell’Emilia-Romagna, ha analizzato le reazioni avverse negli atleti.
L’uso diffuso di integratori, spesso spinto dalla pubblicità, presenta rischi poco conosciuti. Il progetto sensibilizza soprattutto i giovani sportivi sull’importanza di scelte consapevoli.
Attraverso una banca dati accessibile online, medici, operatori sportivi e cittadini possono consultare informazioni aggiornate sugli effetti negativi delle combinazioni di prodotti. La piattaforma sfata anche il falso mito secondo cui “naturale” equivale a “sicuro”.
Per maggiori informazioni: link