Nel periodo 2008-2021
in Emilia-Romagna la prevalenza di fumatori appare in diminuzione (andamento
statisticamente significativo) fino al 2019. Ponendo l’attenzione sul biennio
2020-2021: la prevalenza di fumatori mostra nel 2020 un’interruzione della
diminuzione in atto da un decennio (25,0% nel 2019 vs 29,0% nel 2020) mentre
nel 2021 il valore torna ad essere in linea con quelli prepandemici (24,1%).

La prevalenza di fumatori di sigaretta nel quadriennio
2018-2021 è più alta tra:

– le persone con 18-24 anni (32%)

– gli uomini (29%)
– le persone con bassa scolarità (31%)
– le persone con molte difficoltà economiche (42%).

Il modello di regressione di Poisson, condotto per correggere
l’influenza dei diversi fattori tra di loro, conferma tutte le associazioni
sopra riportate.

Circa un quarto (19%) dei fumatori 18-69enni è un forte
fumatore (20 sigarette o più al giorno) mentre solo il 4% è un fumatore
occasionale (meno di una sigaretta al giorno); le prevalenze del biennio
2018-2019 sono sovrapponibili a quelle del biennio 2020-2021 (rispettivamente
19% e 4%).

Il 5% delle persone
18-69enni ha riferito di fare uso della sigaretta elettronica, in particolare
la usano il 13% dei fumatori e l’1,9% dei non fumatori. Il 18% dei fumatori fuma sigarette
“rollate” (cioè fatte a mano).

In Emilia-Romagna tra il 2018-2021 il 41% dei fumatori ha
dichiarato di aver provato a smettere di fumare negli ultimi 12 mesi, pari a
una stima regionale di circa 317 mila persone; tra questi la maggior parte
(80%) ha ripreso a fumare, il 14% non fuma più da meno di sei mesi (cioè è un
“fumatore in astensione”) e il 6% è riuscito nel tentativo in quanto ha smesso
da più di 6 mesi. La percentuale di ex fumatori aumenta in modo quasi lineare
all’avanzare dell’età negli uomini mentre nelle donne risulta pressoché stabile
tra i 35 e i 45 anni.

Il 44% delle persone
18-69enni intervistate nel quadriennio 2018-2021 ha dichiarato che negli ultimi
12 mesi un medico o operatore sanitario gli ha chiesto se fuma. Solo la metà
(48%) dei fumatori ha riferito di aver ricevuto nell’ultimo anno il consiglio
di smettere di fumare da parte di un medico o operatore sanitario. Tra i
fumatori adulti emiliano-romagnoli con almeno una patologia cronica la
prevalenza di chi ha ricevuto il consiglio di smettere di fumare sale al 66%,
percentuale significativamente più alta rispetto a chi non ha riferito alcuna
malattia cronica (43%). In particolare in Emilia-Romagna tra i fumatori ha
ricevuto il consiglio il 79% di chi è affetto da diabete, il 78% di chi
presenta insufficienza renale e il 76% di chi soffre di malattie celebro
vascolari.

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